Prendere la patente

Esame di pratica


E’ forse la fase più importante da affrontare per conseguire la patente di guida.
Per arrivare a questo punto dell’iter, è necessario però predisporsi con molta concentrazione alla preparazione di questo evento. La cosa più importante, sia se si affronta l’esame da "privatista" presso la Motorizzazione, o lo si effettui tramite autoscuola, è quella di effettuare alcune guide per imparare a guidare. L’aiuto di famigliari, amici e conoscenti patentati è utile, ma non potrai mai sostituirsi all’insegnamento di un istruttore esperto all’interno di un auto dotata di doppi comandi.
Quindi è consigliato effettuare, anche se privatisti, alcune guide presso un’autoscuola. Molto spesso è la stessa Motorizzazione Civile ad indicare ai patentandi, una scuola ad essa collegata in grado di sopperire a tale esigenza.

Tornando all’esame, nello specifico esso consta solitamente in due prove, una effettuata in un contesto “chiuso” nel quale si metteranno alla prova la capacità di frenata, di passaggio in luoghi stretti, di slalom e curvatura del patentando, ed un'altra su strada, nella quale si testerà la capacità di parcheggio e di conducibilità del mezzo dell’aspirante. Se entrambe le prove soddisferanno lo scrutinante, nel giro di qualche ora, il candidato riceverà la patente di guida.