Il Frigorifero

Il frigorifero di vecchia generazione

Il frigorifero di vecchia generazione viene detto CFC-Based, in quanto funziona per mezzo di un gas refrigerante che prende il nome di CFC (CloroFluoro-Carbonio). Sicuramente i vostri nonni ne possedevano uno. Modelli di questo tipo sono tutti pressoché fuori mercato perché alcune ricerche hanno reputato il gas CFC profondamente dannoso per la salute se inalato. In secondo luogo, erano rumorosissimi!

Il frigorifero CFC si costituisce di 5 elementi fondamentali:

1. Compartimento frigo: è il vano freddo composto proprio dalla cella frigorifera in cui riponete gli alimenti

2. Compartimento Esterno: è un vano compreso tra il frigo e la rivestitura esterna.

3. Evaporatore: ha il compito di trasformare il gas dalle stato liquido quello gassoso. Di qui il termine "evaporatore".

4. Condensatore o Pompa: è il mezzo attraverso il quale passa il gas CFC e che collega l'evaporatore con il compressore. Il condensatore è un tubo cilindrico avvolto su se stesso a formare delle bobine a serpentina, e tale andamento non è causale: infatti è fatta così per rendere il "viaggio del gas" verso il l'evaporatore più lungo! Nei vecchi frigoriferi le serpentine erano verticali mentre nei nuovi frigoriferi sono orizzontali.

5. Compressore: è il "cuore" del frigorifero ovvero il dispositivo che ha il compito di spingere il gas nel condensatore attraverso la sua compressione. Pensate al compressore come un grosso pentolone che ha una superficie all'interno che si abbassa schiacciando il gas e, appena raggiunge la base si rialza, e fa questo continuamente senza mai fermarsi. Per far muovere la superficie, viene alimentato da corrente elettrica.


Guardando la figura il principio è semplice. Il gas CFC è contenuto nel compressore in forma liquida, ad una temperatura molto bassa (freddo). Il compressore comprime il gas spingendolo nel condensatore (pompa a serpentina). A causa della compressione (aumenta pressione in volume costante, aumenta la temperatura)  il gas assorbe calore e diventa meno freddo. 

Il condensatore ha il compito di disperdere nell'ambiente circostante, il calore assorbito dal gas nella compressione. Se provate a toccarlo, vi accorgerete che è molto caldo. Una volta percorsa la serpentina del condensatore il gas arriva all'evaporatore che lo trasforma in stato gassoso.

A questo punto capiamo perché venne usato il CFC e non altri gas: il CFC, quando passa da stato gassoso a liquido subisce un notevole abbassamento di temperatura, ovvero diventa molto più freddo. In corrispondenza dell'evaporatore c'è proprio il vano frigo: essendo molto più freddo del vano il CFC assorbe tutto il calore che è presente nel vano, il quale si raffredda notevolmente, a scapito del gas che si invece riscalda (ridiventando liquido).

Infatti assorbendo il calore del vano, il gasi si riscalda ed il motivo per cui le bobine a serpentina sono poche: se fossero di più il gas, che vi circolerebbe per molto più tempo, si riscalderebbe a tal punto da non essere più in grado di assorbire calore e quindi raffreddare

Il CFC quindi, deve passare velocemente per tali bobine, assorbire il calore dal vano e ritornare subito al compressore. Il gas ritorna al compressore e ricomincia il ciclo.