Indice

  1. Introduzione
  2. Il concetto di base
  3. Il programma
  4. La fine di Napster
  5. I nuovi cloni di Napster

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Napster

I nuovi cloni di Napster


La confitta di Napster (che oggi è un normale sito a pagamento per lo scarico ella musica) ovviamente non ha arrestato del tutto lo scambio in rete degli MP3 e nuovi programmi sono nati per la distribuzione gratuita. Tra questi vale la pena menzionare GNUTELLA un clone di Napster che usa il Peer-To-Peer ma senza un server centrale. L'indice dei files Mp3 disponibili viene infatti ricreato di volta in volta ad ogni nuovo utente connesso.


Uno dei loghi di Gnutella

Oltre a questo, è importante sottolineare che GNUTELLA è un software Open Source, ovvero è stato sviluppato senza scopi commerciali e di lucro ed i suoi sorgenti sono presenti sulla rete e disponibili per tutti. Di fatto quindi non essendoci un vero proprietario responsabile del software, nessuno è perseguibile legalmente come successo con Napster e Shawn Fanning.

L'obiettivo perseguito da GNUTELLA e dai suoi creatori è quello stesso per cui la rete è nata, ovvero condividere informazioni con gli altri utenti. L'informazione può essere di qualsiasi tipo, quindi dal semplice documento Word al file MP3, al DIVX delle nostre vacanze. Ogni utente ha la possibilità di condividere quello che desidera con gli altri, un file, una directory o teoricamente anche tutto il suo Hard Disk.

Questa libertà è quella che gli utenti di GNUTELLA e la maggior parte degli utenti internet non vogliono perdere. Il P2P è perfetto per questo tipo di ideologia in cui non c'è una tecnologia centralizzata che potrebbe essere usata per controllare gli utenti a scapito della loro privacy.