Indice

  1. Introduzione
  2. La scelta del nome
  3. I problemi
  4. La strumentazione
  5. Numeri e curiosità
  6. Limiti e difetti
  7. Conclusioni

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Hubble Space Telescope

Limiti e difetti


Nessuno può obiettare che l'HST sia una vera e propria meraviglia tecnologica che racchude tutti i progressi fatti dall'uomo nel campo della scienza. Come ogni creazione umana però, esso ha dei limiti che ora andremo ad analizzare.

Primo tra tutti, la sensibilità degli strumenti a bordo fa si che alcuni oggetti particolarmente caldi e luminosi non possano essere osservati. L'osservazione del sole ad esempio non è possibile (i sensori CCD rimarrebbero gravemente ed irrimediabilmente danneggiati) e di conseguenza neanche quella di alcuni pianeti particolarmente vicini ad esso come Mercurio e Venere.


Un astronauta impegnato nella manutenzione dell'Hubble

I campi magnetici sono un altro disturbo che può limitare l'uso dell'Hubble. Questi avvengono quando le particelle cariche di elettricità portate dal vento solare incontrano e vengono catturati dal campo magnetico della terra. Le radiazioni provocate da questo fenomeno interferiscono con gli strumenti di bordo che sono temporaneamente inutilizzabili.

Il fatto di essere in orbita intorno alla terra è un altro limite visto che alcuni oggetti vengono talvolta nasscosti dalla terra stessa e non possono essere inseguiti per un periodo lungo.