Hubble Space Telescope

I problemi


La progettazione e costruzione dell'Hubble durò circa 8 anni ed il lancio in orbita era previsto per il mese di Ottobre 1986.

Il 1986 fu però un anno tragico per la NASA e le missioni spaziali visto che a Gennaio, lo Space Shuttle Challenger esplose in volo qualche minuto dopo il decollo e questo portò irrimediabilmente ad un blocco totale delle missioni per circa 2 anni.


Diagramma dell' Hubble (Fonte: Nasa)

Secondo la Nasa, l'HST avrebbe dovuto fornire immagini 50 volte migliori rispetto ai telescopi terrestri e con una risoluzione 10 volte più accurata. La realtà purtroppo fu un po diversa dalle aspettative. Le immagini che arrivavano sulla terra eranototalmente sfocate e ci si accorse immediatamente che c'erano problemi nella messa a fuoco.

A causa di un difetto nello specchio primario (della grandezza di circa 1/50 dello spessore di un foglio di carta), il telescopio soffriva della classica aberrazione sferica.

Il problema fu risolto mediante una lente chiamata COSTAR (Corrective Optics Space Telescope Axial Replacement) che consiste in alcuni piccoli specchi che intercettano l'immagine difettosa e provvedono a correggerla prima di inviarla agli altri strumenti di messa a fuoco.

Il vero problema fu quello di installate il COSTAR sull'Hubble che oramai era in orbita. Solo nel Dicembre 1993 grazie ad una storica missione dello Space Shuttle Endeavor fu possibile risolvere il problema definitivamente.


La galassia M100 fotografata prima e dopo l'installazione del COSTAR

Dal 1993 ad oggi comunque altri interventi sono stati realizzati (nel 1997 nel 1999 e nel 2002) in orbita grazie alle varie missioni dello Space Shuttle che hanno permesso di aggiornare e sostituire alcuni strumenti (come lo spettrografo o la camera ad infrearossi) e di controllare e manutenere i motori ed i pannelli solari che ovviamente rivestono un importanza fondamentale per il funzionamento.

La prossima missione è prevista dalla NASA per il 2008 e dovrebbe essere l'ultima.