L'eclissi Solare

Eclissi storiche


Come già detto in precedenza, l'eclisse solare è sempre stata associata dall'uomo antico a sventure e cattivi presagi. In particolare, alcune eclisse sono rimaste alla storia per gli eventi a cui hanno portato. Vediamone alcune.

Uno dei primi racconti legati all'eclisse arriva dalla Cina. Secondo la leggenda, Hi e Ho, i 2 astronomi reali avevano come compito quello di prevedere le eclissi in modo da poterle combattere. In Cina si pensava che un Drago inghiottisse il sole ma il popolo ed i soldati sapevano che facendo rumore e lanciando delle frecce al Drago, il Sole poteva essere liberato. I 2 astronomi riuscirono in realtà a prevedere l'eclissi del 22 Ottobre del 2134 A.C. , però non riuscirono ad avvisare in tempo il re visto che erano ubriachi. Il Re a causa di questo, non potè informare i suoi soldati ed organizzare una controffensiva per fermare il Drago. La punizione per Hi ed Ho fu la decapitazione.

Il 28 Maggio del 584 A.C. avviene una delle prime eclissi riportate nei libri di storia ed essa si verifica durante una sanguinosa battaglia tra i Medi ed i Lidi, due popoli dell'antica Asia. Durante i combattimenti, il sole improvvisamente si oscura e in pochi minuti dal giorno si passa alla notte e all'oscurità. Gli uomini di entrambe le fazioni smettono di combattere ed in preda al panico interpretano l'evento come un cattivo presagio. I capi delle fazioni allora si accordano e dopo più di 6 anni di duri combattimenti la guerra ha finalmente fine.

Il 29 Febbraio 1504 è Cristoforo Colombo ad usare un eclisse (lunare) a suo favore. In uno dei suoi viaggi nelle Americhe, Colombo si ritrovò nella Baia di Santa Gloria, in Giamaica praticamente senza cibo per i suoi marinai e con le sue navi da riparare. Gli indigeni del luogo si rifiutavano di aiutare e di fornire loro del cibo, così Colombo escogitò un trucco e sfruttò un eclissi di luna per spaventare gli indigeni.
A bordo aveva una copia del Calendario delle Eclissi pubblicato da Johannes Muller nel 1474 che prediceva un eclisse per il 29 Febbraio. Colombo, forte di questa informazione, incontrò i nativi americani proprio quella sera e gli disse che se non lo avessero aiutato, Dio gli avrebbe tolto la Luna. Proprio durante la discussione, la Luna cominciò a scomparire e gli indigeni terrorizzati pregarono Colombo di parlare con Dio affinchè tutto tornasse come prima. Colombo si ritirò sulla sua nave giusto il tempo necessario affinchè l'eclisse terminò e poi convinse gli indigeni che aveva parlato con Dio e lo aveva convinto a restituire la Luna. Gli indigeni ovviamente impauriti non esitarono a cambiare idea e fornirono a Cristoforo Colombo ed al suo equipaggio tutto quello di cui avevano bisogno.