La Chitarra Elettrica

Com'è fatta

Come nostro solito, per riuscire a capire come funziona una chitarra elettrica, vi mostriamo quali sono i suoi componenti principali. La chitarra è costituita da numerosi elementi, alcuni dei quali contribuiscono attivamente alla funzionalità sonora della chitarra (componenti elettrici) e altri invece che contribuiscono passivamente (componenti meccanici). 
In genere i componenti meccanici sono quei componenti che, in parte, ritroviamo anche nella chitarra acustica o classica, mentre quelli elettrici sono propri della chitarra elettrica:

1. Corde
Le 6 corde di metallo sono gli elementi principali. Possono anche essere 7 o addirittura 9 a seconda della tipologia di chitarra. La vibrazione della corda genera spostamenti dell'aria, che producono il suono, e che si propaga sotto forma d'onda.

2. Meccaniche o Chiavi di accordatura 
Sono utilizzate per "accordare" la chitarra. Il loro compito è quello di tendere o allentare la corda, in modo che essa possa raggiungere la tensione giusta corrispondente alla nota prestabilita. L'elemento sul quale sono fissatele chiavi è detta Paletta. Il movimento orario o antiorario, tende o allenta rispettivamente la corda.

3. Capotasto e Ponte
E' la parte adibita a "bloccare" le corde, e stabilisce effettivamente il punto in cui l'insieme delle corde inizia, ovvero, l'elemento oltre il quale è possibile generare suono posizionando le dita sul manico. Il ponte svolge il ruolo di forza di richiamo: la corda risulta essere così tesa tra i due punti di fermo, capotasto e Ponte.

4. Manico e tastiera
Sebbene siano parte dello stesso elemento, Manico e Tastiera sono due cose ben distinte. Il Manico è l'elemento che sostiene la Tastiera che è il componente funzionale vero e proprio. Quest'ultima è divisa in 22 o 24, "Tasti" attraverso delle barrette di metallo. Ogni tasto genera una nota differente della scala. Alcuni tasti (5°, 7°, 12°, 15° e 22°) vengono contrassegnati con dei Fret Markers, marcatori di avorio fissati nel legno.

5. Corpo o Body
La cassa o body di una chitarra elettrica è costituita in legno, pregiato e lavorato. Essa è generalmente "piena", ovvero non è scavata e non influisce particolarmente sulle prestazioni dello strumento, salvo i casi in cui è scavata. Può assumere qualsiasi forma, ma in genere è sempre costituita da una cosiddetta sporgenza superiore detta Spalla.

6. Pick-up
I Pick-up Sono il vero cuore dello strumento. La loro qualità pregiudica al 90% la qualità dell'intero strumento. Come vedremo in seguito svolgono un lavoro piuttosto oneroso. Si dividono in Humbacker (Doppio Pick-up) e Single Coil (Pick-up singolo). Sono ricettori-trasduttori: convertono onde sonore in tensione elettrica. E' chiamato Pick-up, perché sono gli elementi sui quali (up) deve essere posto il plettro (Pick), con il quale si pizzicano le corde.

7. Uscita del Jack
L'uscita del cavo Jack è l'elemento che pende in ingresso i segnali elettrici generati dai Pick-up e le trasmettono all'amplificatore collegato all'altra estremità del cavo.


8. Whammy Bar e Battipenna
La Whammy Bar o detta anche Leva del Tremolo, ha un compito molto formale ed è stata aggiunta solo successivamente. Il suo ruolo è quello contrapporsi  alla tensione della corda, allentandola: in altri termini, con il movimento della leva, che è opportunamente collegata a delle molle molto resistenti poste sul retro del body, è possibile muovere il ponte, il quale, spostandosi in direzione concorde alla tensione, allenta la corda generando effetti sonori molto particolari.
Il Battipenna ha la funzione di proteggere il body dai colpi eventuali del plettro del musicista.

9. Potenziometri e Selettore
I potenziometri sono manopole analogiche che permettono di variare alcuni parametri del suono, agendo sulla ricezione e sulla trasduzione dei Pick-up. In genere sono di due tipi: 

a) Volume, con cui si regola il guadagno in tensione. Se vengono girate in senso antiorario diminuiscono il volume, altrimenti lo aumentano.

b) Tone, o di Tono, con cui vengono soppressi o risaltati alcuni valori delle frequnze. In altri termini, a seconda del verso di rotazione possono far risaltare le alte frequenze (suoni acuti) oppure le basse frequenze (suoni gravi) così da generare effetti particolari.

Il selettore invece si preoccupa di "selezionare" il Pick-up o la coppia di Pick-up, che si vuole utilizzare, a seconda delle esigenze. Solitamente c'è una corrispondenza biunivoca tra la posizione del selettore e il Pick-up attivato: per ogni posizione leader in cui viene portato, viene attivato uno solo dei Pick-up esistenti. Esistono poi delle posizioni intermedie tra due posizioni leader, che naturalmente fanno sì che venga attivata una coppia e non un preciso Pick-up, allo scopo di utilizzarli contemporaneamente.