La Sigaretta Elettronica

Il Funzionamento

Ora che abbiamo presente la struttura interna della sigaretta vediamo come questo ingegnoso dispositivo permette simularne il comportamento. Ma prima ripetiamo cosa avviene nella sigaretta normale.

Nella sigaretta normale il principio naturale di funzionamento è il seguente: all'atto dell'inalazione, l'aria attirata dall'altra estremità verso la parte della "fiamma", funge da combustibile, cioè permette che la pellicola di carta e il tabacco brucino insieme e producano il fumo il quale percorre tutta la sezione della sigaretta, fino ad arrivare all'interno della bocca. L'aria è quindi il combustibile che genera fumo e permette alla sigaretta di non spegnersi mai. 


Nella sigaretta elettronica il principio è invece del tutto diverso.

Quando l'utente aspira dal beccuccio, il condotto d'aria isolato posto tra il beccuccio e il sensore di pressione viene percorso da un flusso d'aria che si muove nel verso dell'inalazione. In gergo si dice, si forma una differenza di pressione tra beccuccio e sensore. A causa di questo flusso, la membrana del sensore viene deflessa dalla sua posizione originale per tutta la durata dell'inalazione (circa 1-1.2 secondi).


Tale oscillazione viene "captata" dal sensore che, alimentato dalla batteria, trasforma tale pressione in un flusso di corrente elettrica, abbastanza intenso. Questo flusso di corrente attraversa subito la bobina del vaporizzatore. Quando la bobina metallica è attraversata da elevata corrente per il tempo di inalazione, si assiste al fenomeno molto noto come Effetto Joule: a causa del passaggio di corrente elevata concentrata nella bobina, la riscalda notevolmente. Tale fenomeno è molto diffuso e utilizzato, anche nei nostri forni elettrici o nelle lampadine.

La bobina che è posta nel Vaporizzatore, surriscaldandosi, riscalda il tutto comparto e data la sua vicinanza con il Tank contenente il liquido, riscalda anche il liquido. La miscela liquida posta nella cartuccia, quando viene riscaldata, con l'aumento della pressione passa da stato liquido a stato gassoso, presentando dal beccuccio, la fuoriuscita del fumo, che altro non è che la miscela liquida di Glicole, Glicerolo e Nicotina, vaporizzata.

All'atto dell'inalazione, il circuito elettrico provvede anche ad accendere il LED luminoso posto sul retro per tutta la durata dell'inalazione che corrisponde alla deflessione della membrana. 

Un aspetto particolare del dispositivo è che l'inalazione, la deflessione della membrana, la corrente elettrica che ne deriva, il riscaldamento della bobina e quello conseguente del liquido sono tutte quantità proporzionali:
un'inalazione maggiore comporta per una "reazione a catena", un riscaldamento maggiore del liquido e una quantità di fumo inalata più concentrata.

Notiamo una cosa importante: nella sigaretta normale, avviene una combustione tra tabacco e pellicola di carta che lo racchiude, grazie all'aria attirata, gli effetti della combustione sono particolarmente nocivi. Nella sigaretta elettronica non avviene alcuna combustione! Questo tutela la salute del fumatore ed è il punto di forza del sistema.