Indice

  1. Introduzione
  2. La visione binoculare
  3. Gli occhiali 3-D
  4. Non solo cinema

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La visione in 3-D

Non solo cinema


Il 3-D che non è riuscito a sfondare nel cinema come si pensava, è approdato già da qualche anno anche nel mercato dei videogiochi ma anche in questo caso sensa troppi clamori e successi.

Gli occhialini in questione che possono essere acquistati su Internet o nei negozi di computer specializzati sono ovviamente differenti rispetto a quelli visti in precedenza per il cinema anche se usano lo stessso concetto di base.


Occhiali 3-D per videogiochi

In questo caso ci sono due lenti a cristalli liquidi polarizzate che vengono alternativamente oscurate (ad intervalli di tempo quasi infinitesimali) in modo che un solo occhio alla volta possa vedere lo schermo in cui verrà visualizzata l'immagine corretta e polarizzata solo per quell'occhio.

Un altro impiego che sta avendo un discreto successo negli Stati Uniti è quello nella TV tridimensionale. Mediante un ricevitore collegato ad una normale TV, è possibile vedere (con gli immancabili occhialini in dotazione)DVD, videogiochi della vostra console preferita, oppure i soliti noiosi programmi TV in 3 dimensioni.


Un set per la visione della TV in 3-D

Il ricevitore mediante degli algoritmi di conversione delle immagini riesce a trasformare ogni singolo fotogramma in 2 differenti immagini. Ad intervalli regolari (nell'ordine dei centesimi di secondo) esso invia dei segnali infrarossi agli occhailini e oscura alternativamente una lente alla volta permettendo la visione dello schermo solamente ad un occhio alla volta.

In questo modo ogni occhio vede (quasi simultaneamente rispetto all'altro) la stessa scena in due prospettive differenti e l'effetto 3D viene così ricreato.


Un set per la TV in 3-D con occhialini corredati
di auricolare e di schermo panoramico