Prendere la patente

Motorizzazione o scuola guida?


Prima di tutto, per prendere la patente di tipo B, quella che tendiamo a considerare standard permette la guida delle automobili, bisogna aver compiuto 18 anni. Dopodiché si aprono due possibilità all’apprendista guidatore: la prima è quella di sostenere l’esame per la patente presso la motorizzazione civile (ve ne è presente un polo in quasi tutte le città) o presso la scuola guida. La differenza tra le due consta nella diversa gestione della visita da affrontare per ottenere l’idoneità fisica e della burocrazia relativa alla presa della patente. La differenza, inoltre riguarderà anche i costi delle pratiche decisamente più alti nelle scuole guida, dove, oltre a sbrigare le ingerenze legali dei propri clienti, la scuola si occuperà della formazione teorica e pratica dell’aspirante guidatore.

In caso si scelga di prendere la patente presso la motorizzazione civile della propria città, bisognerà ricordare di presentare l’apposita domanda tramite modulo ottenibile presso la motorizzazione stessa, e presentarlo corredato dai seguenti versamenti:
€ 14,62 sul c/c 4028 intestato al ministero dei Trasporti
€ 15,00 sul c/c 9001 intestato al ministero dei Trasporti

Copia di tali versamenti dovrà essere consegnata insieme alla domanda opportunamente compilata, due fototessere recenti, (una deve essere autenticata) un certificato in bollo e non anteriore a sei mesi dalla data di presentazione che attesti adeguate condizioni di salute dell’aspirante guidatore rilasciato da un organo segnalato dallo stesso Ministero dei Trasporti. Solitamente tale funzione è preposta alla A.S.L. di zona.

Inoltre, al momento della prenotazione dell’esame di guida pratica, è necessario il versamento, con conseguente attestazione di un altro versamento di € 14,62 sul c/c 4028 intestato al ministero dei Trasporti.