Il Texture Mapping

L'importanza della scheda grafica


Qualche anno fa, i giochi ed i motori grafici erano programmati per far gestire tutte le operazioni di rendering alla CPU. La velocità ed il livello grafico di un gioco era quindi legato alla potenza della CPU più che alla scheda grafica stessa che in realtà faceva poco o nulla.

Con le schede grafiche sviluppate negli ultimi anni, tutto questo scenario è venuto a cambiare. I nuovi chip montati sulle schede possono eseguire le operazioni 3D in modo del tutto indipendente e la CPU non deve quindi occuparsi più di tutto il lavoro. Una volta infatti che essa ha determinato i vertici, passa i dati al chip della scheda grafica che si occupa del rendering.

Gli ultimi giochi comunque, sempre più spinti in termini di grafica e con un numero crescente di poligoni da elaborare hanno portato alla luce dei problemi legati ai calcoli che la CPU deve effettuare. Il processore infatti non è progettato per ottimizzare al massimo i calcoli in virgola mobile necessari per la creazione delle scene 3D più complesse. Per questo motivo alcune case costruttrici hanno cominciato ad introdurre nelle loro schede un chip che si occupa delle elaborazioni geometriche e che di fatto sostituisce la CPU anche nella fase di calcolo dei vertici liberandola del tutto dai calcoli relativi alla grafica.


Un texture mapping applicato ad un gioco 3D