Il Trasformatore

Alcuni modelli di Trasformatori

I trasformatori son ancora oggi dei dispositivi ancora oggi enormemente utilizzati. Vediamone alcuni modelli e ad alcune caratteristiche.

Trasformatori di corrente
Un trasformatore di corrente è progettato per fornire una corrente nel suo secondario proporzionale alla corrente che scorre nella bobina del suo primario.
Tanto i trasformatori di misura di corrente quanto quelli di tensione sono progettati per avere delle caratteristiche prevedibili con i sovraccarichi. Un corretto funzionamento d richiede che i trasformatori di corrente forniscano un rapporto di trasformazione anche durante un cortocircuito.

Autotrasformatore
Un autotrasformatore è il modello più semplice: ha un solo, unico avvolgimento con due morsetti terminali, più un terzo in una presa intermedia. La tensione primaria è applicata attraverso due dei terminali, e la tensione secondaria è prelevata da uno di questi e il terzo. 

Trasformatori Trifase
In elettrica il termine Trifase sta ad indicare generalmente un sistema di tre (Tri) dispositivi collegati in un certo modo tra loro che lavorano in maniera coordinata (Fase). In questo caso, parliamo di trasformatori. Talvolta alcuni impianti industriali necessitano di alimentazioni e tennsioni elevate e coordinate. I trasfromatori trifase sono adatti a questo scopo. Utilizzati anche per la distribuizione di energia elettrica nei centri urbani. 


Trasformatore a dispersione
Nel paragrafo precedente abbiamo detto che il trasformatore ha un nucleo non dispersivo. Questo ovviamente accade solo con un margine molto elevato di idealità. Talvolta però la dispersione, che generalmente viene minimizzata nei trasformatori allo scopo di non perdere tensione in uscita, viene appositamente ricercata. I trasformatori a dispersione sono ideali per questo scopo. Il loro scopo principale è limitare la tensione di proposito la tensione in uscita, per evitare eventuali sovraccarichi dell'impianto. Ad esempio sono utilizzati nei giocattoli, come margine di sicurezza.


Trasformatore risonante
Il trasformatore risonante è chiamato così perché possono raggiungere la cosiddetta pulsazione di risonanza, condizione che generalmente viene evitata, in quanto può portare ad una rottura del trasformatore stesso. Il raggiungimento della pulsazione di risonanza infatti avviene in genere ad altissime frequenze, e quindi con tensioni molto elevate e provoca scinitillii e guasti. Il trasformatore risonante è progettato raggiungere la pulsazione di risonanza senza subire danni permanenti.

Trasformatori audio
I trasformatori audio sono quelli progettati appositamente per i circuiti audio. Ad esempio utulizzati per fare in modo che amplificatori (altoparlanti) audio possano coesistere con emettitori audio senza provocare la rottura dell'ntero impianto. 
Tali trasformatori furono progettati originariamente per collegare l'uno all'altro sistemi telefonici differenti mantenendo le rispettive alimentazioni separate, e sono ancora generalmente utilizzati per interconnettere sistemi audio professionali o componenti dei sistemi.

Trasformatori di misura
I trasformatori di misura sono usati per misurare tensioni e correnti in  sistemi di alimentazione di potenza elettrica, allo scopo di proteggerli o semplicemente monitorarli e controllarli.