Lo Spirit su Marte

L'atterraggio


Per poter atterrare su Marte sensa problemi e soprattutto sensa danni alla strumentazione di bordo, lo Spirit ha usato degli airbags in modo da evitare eventuali impatti con rocce o con zone del terreno particolarmente pericolose.


Un disegno che mostra gli airbag pronti per l'atterraggio
Fonte:Nasa

Lo stesso sistema era stato usato nel 1997 anche dal suo predecessore Pathfinder e aveva dato buoni risultati per cui il Jet Propulsory Laboratory della Nasa ha deciso di riproporlo anche in questa missione. Lo Spirit ha quindi 4 airbags (realizzati con un materiale chiamato Vectran ) che al loro interno ne contengono altri 6 a testa e che garantiscono un impatto indolore.

Ovviamente il robot non era collegato direttamente con gli aribags ma contenuto in una speciale struttura piramidale che aveva il compito di proteggerlo. Una volta atterrato con successo sul pianeta, la struttura in questione si è aperta lasciando al rover la possibilità di muoversi liberamente.


La speciale piramide protettiva (durante la fase di atterraggio)




La speciale piramide protettiva aperta (ad atterraggio avvenuto)