Oggi si assiste lentamente al superamento dei moderni impianti protesici digitali, ovvero allo sviluppo di dispositivi che vengono costruiti "ad hoc" per l'utente ma che necessitano di un intervento chirurgico e consentono addirittura di ridare l'udito ai non udenti! 

Queste due tecniche sono conosciute come Impianti Cocleari e Impianti Baha (Bone-Anchored Hearing Aids). 

Gli Impianti Cocleari sono dei veri e propri impianti acustici che vengono fissati in modo semipermanente sul paziente. Rappresentano una frontiera enorme per la tecnologia biomedica e un miracolo tecnologico per chi ha subito o ha in maniera congenita gravi danni all'udito, in particolare alla Coclea o alle Cellule Ciliate. 

Questi dispositivi hanno una struttura che necessita di un intervento chirurgico per fissarli alla parte cervicale limitrofa all'orecchio, e impiantarne anche una parte anche all'interno. La necessità deriva dal fatto che questi dispositivi hanno lo scopo di aggirare completamente l'apparato uditivo e generare impulsi elettrici direttamente all'interno della Coclea. In figura possiamo capire che la struttura è molto differente da un apparecchio comune: 

L'impianto Cocleare è costituito da due sistemi principali: un Sistema Esterno e un Sistema Interno. Il Sistema Esterno è composto da tre parti: un processore audio, un microfono ed un trasmettitore. Il sistema interno invece include un ricevitore, un collegamento ed una matrice di elettrodi, ovvero una schiera di sensori posti direttamente nella Coclea.

Il microfono raccoglie il suono dall'esterno e la invia al processore audio, che traduce l'informazione analogica in digitale. Quest'ultimo invia le informazioni digitali al trasmettitore che a sua volta, mediante onde elettromagnetiche le passa al ricevitore. Tra trasmettitore e ricevitore c'è una forte interazione, in quanto lo scambio di dati deve persistere al tessuto osseo.

Il ricevitore poi invia segnali agli elettrodi, tramite il collegamento apposito. La matrice di elettrodi invia questi segnali al nervo uditivo, che poi li trasmette in modo diretto al cervello.

I sistemi o impianti Baha (lett. "Apparecchi acustici ancorati alle ossa") sono dei sistemi di nuova generazione costituiti per lo più in Titanio, in grado di aiutare anche chi è affetto da gravi danni all'apparato uditivo, soprattutto da Ipoacusìa Neurosensoriale, e costituiscono una soluzione alternativa agli Impianti Cocleari, soprattutto in termini di visibilità. 

Come quelli Cocleari, anche gli Impianti Baha necessitano di intervento chirurgico, e hanno lo scopo di sostituire l'impianto uditivo ma hanno un funzionamento del tutto differente: attaccati al calotta cranica si basano sulla propagazione delle onde attraverso le ossa. L'onda sonora viene captata dal dispositivo e propagata lungo le pareti ossee. Le vibrazioni generate dalla calotta, vengono trasferite direttamente alla Coclea mediante un processo chiamato Conduzione Ossea Diretta (DBC). La Coclea, che capta le vibrazioni ossee, invia poi gli impulsi al cervello. La percezione del suono, non è ovviamente del tutto "nitida", ma comunque molto efficiente.