Il bus AGP

Prima dell'AGP


I primi bus per PC operavano a circa 4.77 MHz ed erano grandi 8 bits, il che significava che potevano processare 8 bit di dati in ogni ciclo di clock del processore. Nel 1982 si passò ai nuovi bus a 16 bits e 8 MHz conosciuti come ISA ( Industry Standard Architecture ).

Le schede grafiche ,da quelle monocromatiche dei primi anni 80, alle SVGA ( Super Video Graphics Array ) degli anni 90 usavano degli slot di tipo ISA. Col crescere della risoluzione e del numero dei colori da mostrare sul monitor le schede ISA divennero ben presto troppo lente e nacquero così dei nuovi standard.

In pochi anni le schede ISA furono sostituite da nuove schede grafiche basate sulla tecnologia VESA Local Bus. La novità introdotte dalla VESA ( Video Electronics Standards Association ) era uno speciale slot connesso direttamente alla CPU e fisicamente vicino ad essa. Il bus era a 32 bit e comunicava con la CPU alla stessa velocità del clock. Se questo rappresentava un vantaggio per la grafica, di fatto provocava dei rallentamenti nel processore, che dovendo gestire una grande mole di dati provenienti dal BUS non poteva svolgere le sue attività al massimo della velocità, penalizzando quindi l'intero sistema operativo.

La tecnologia che sostituì il VESA Local Bus fu quella denominata PCI ed ancora oggi in uso. Il bus PCI ( Peripheral Component Interconnect ) adottava un nuovo standard ibrido (tra ISA e VESA LB) che prevedeva un accesso diretto alla memoria ed un bridge per l'accesso alla CPU. In questo modo si ottenevano prestazioni migliori dei bus VESA ma senza il pericolo di interferire con il lavoro della CPU.